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Kostos, il villaggio dell’isola di Paros che mi ha rubato il cuore

Se avete intenzione di visitare l’isola di Paros allora prende carta e penna e scrivete questo nome: Kostos. Durante i nostri nove giorni indimenticabili sull’isola di Paros abbiamo avuto modo, grazie anche al fatto che eravamo ormai in bassa stagione (fine Settembre), di vivere l’isola come mai abbiamo fatto altrove in tanti anni di Grecia […]

Se avete intenzione di visitare l’isola di Paros allora prende carta e penna e scrivete questo nome: Kostos.

Durante i nostri nove giorni indimenticabili sull’isola di Paros abbiamo avuto modo, grazie anche al fatto che eravamo ormai in bassa stagione (fine Settembre), di vivere l’isola come mai abbiamo fatto altrove in tanti anni di Grecia (12 per essere più precisi).

Come arrivare a Kostos

Ben nascosto da occhi indiscreti, Kostos è un minuscolo e meraviglioso villaggio dell’entroterra pariano in perfetto stile cicladico, posto sulla strada interna che collega Paroikia a Lefkes. Pensate, un villaggio talmente piccolo che conta all’incirca 250 abitanti.

Come arrivarci? Qualsiasi mezzo a disposizione è senz’altro utile anche il bus; a Paros, infatti, il servizio del bus è abbastanza efficiente se si vogliono raggiungere i punti principali dell’isola. Per saperne di più sulle corse e gli orari dei bus CLICCATE QUI

Καλώς ήρθατε στον Κωστο (Benvenuti a Kostos)

Se giungete a Kostos in auto è possibile parcheggiare l’auto nel parcheggio pubblico che si trova pochi metri prima (sulla destra), dell’entrata nel villaggio, mentre se siete con uno scooter o quad non avrete problemi a parcheggiare in adiacenza della piazzetta del paeseino.

Poco prima dell’ingresso del villaggio vi imbatterete in un enorme arco bianco con un cartello fatto interamente in legno, sul quale si intravede la scritta ” Καλώς ήρθατε στον Κωστο“, tradotto ” Benevenuti a Kostos”.

Una volta varcata la soglia, la magia ha inizio!

La prima cosa che attira l’attenzione è sicuramente la piazzetta con il suo antico Kafeneio dagli infissi blu, con i sui immancabili nonnini seduti al tavolino a bere il loro fresco frappè. Se non sapete cos’è un kafeneio cliccate qui.

Listo: frappè del Kafeneio “ O Kostos”
Frappè greco, la bevanda degli dei

Al Kafeneio “O Kostos” non si può assolutamente non fermarsi a bare il famosissimo frappè greco e sorseggiarlo nel silenzio assordante del villaggio. Se siete amanti dei distillati allora dovete ad ogni costo comprare una bottiglia di souma (un tipo di rakì) fatta in casa, una bevanda tradizionale pariana, da degustare con i mezedes tipici della nostra amata Grecia.

Cos’è la souma?

Souma fatta in casa

La souma è un distillato ottenuto dalla polpa dell’uva pigiata, chiamata tsampoura e viene prodotta in tutta Paros, soprattutto in casa.. E’ inoltre possibile prender parte ad un tour guidato all’interno dell’azienda agricola Kamarantho, all’interno della quale viene riprodotta anche la souma Bio;qui è possibile degustare ed acquistare i loro prodotti.

Un giro per le stradine di Kostos

Dopo il Kafeneio, non si può non notare la chiesa bianca dal tetto blu, la chiesa di Agios Panteleimonas, e, seguendo la stradina adiacente, inizia la breve ma intensa visita al villaggio.

Strette viuzze lastricate, casette bianco brillante, infissi blu e buganvillea bianche e fucsia spuntano da ogni dove, ed é proprio questo ciò che balzerà per primo dinanzi ai vostri occhi.

Come già accennato precedentemente, il silenzio la fa da padrone, anche se durante la nostra visita fu interrotto dal pianto della piccola Aurora che a tutti i costi voleva camminare senza manina, e nell’aria il profumo di bucato appena lavato.

Kostos, la mia chiesetta preferita

Proseguendo per queste stradine ci si imbatte in un’altra chiesetta, per me la più bella del villaggio, ed a pochi metri dalla sua posizione, sulla destra, si può ammirare il panorama che da sulla baia di Molos e sula vicina isola di Naxos.

Kostos: vista panoramica sulla Baia di Molos e Naxos
Vista sulla baia di Molos e Naxos

Insomma, un minuscolo villaggio ma che regala enormi emozioni e ricordi, ed per questa ragione che per me, e Michele, tra tutti i villaggi dell’isola che abbiamo visitato, Kostos è quello che ci è rimasto nel cuore e che speriamo, un giorno, di poter comprare una casetta proprio li.

Desidero tanto poter comprare proprio quel Kafeneio e vivere al piano di sopra il resto della mia vita! Come avete potuto vedere, Kostos è un minuscoo villaggio che magari messo a confronto con Lefkes o Marpissa non ha molto da offrire però non riesco a spiegarvi quella bellissima sensazione di pace e beatitudine che ci ha trasmesso, forse è proprio il suo essere così semplice che ha fatto breccia nel nostro cuore?

Chi ormai mi conosce sa che raramente torno negli stessi posti perché ogni anno vorrei vedere posti nuovi in Grecia ma a Paros presto o tardi ritornerò!

Kostos: a spasso per le vie del villaggio

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23 risposte

  1. Che meraviglia….questo bianco in contrasto ai fiori e porte colorate e il cielo super azzurro. Bellissimo!

  2. E fai proprio bene ad avere questa gran voglia di tornare a Paros
    Troppo bella, rilassante e piena di energia ….

    Vero che tutta la Grecia, isole o non isole, ha sempre il suo perché! Intanto mi sono segnata kostos e souma.

    Li declinerò spero presto 🥰

  3. A vederlo e a leggere il tuo articolo mi ricorda alcuni splendidi borghi visitati a Cipro settimana scorsa: piccoli, con viuzze strette, con le case in mattoni e bianche. Che meraviglia questi luoghi, vero?

  4. Non potrebbe essere diversamente.. Ho scoperto Paros grazie ad un film e da allora ho in mente di farci un salto. Chissà se quest’anno sarà la volta buona.

  5. Eh si io la voglio visitare di sicuro l’isola di Paros e giuro che non voglio perdermi nulla e andrò a kostos , grazie per i preziosi consigli

  6. Paros vorrei proprio visitarla in lungo e in largo e ti ringrazio per questa chicca sul villaggio di Kostos. Un paesino dove il turismo non arriva e dove si può sentire tutta la magia del vero villaggio greco.

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