Era da tanto che desideravo fare un road trip in Grecia partendo da Trieste, ma il punto era che non sapevo assolutamente come organizzare un viaggio on the road in Grecia, fino a quando non ci ha pensato mio marito Michele, o ormai “Mike il greco” per gli amici (ahahahah).
L’unica cosa di cui ero certa è che volevo vivere un’esperienza unica, fatta di tenda da campeggio, natura, letto in auto ed un viaggio non organizzato, un viaggio fatto di istinti e sensazioni; perciò ecco alcuni nostri suggerimenti e consigli per organizzare un viaggio on the road in Grecia al meglio.
Come organizzare un viaggio on the road in Grecia
Viaggio in auto
Il primo step quando si ha intenzione di programmare un viaggio on the road è quello di controllare tutti i documenti necessari: carta di identità, passaporto, carta di circolazione, patente di guida ed assicurazione, tutto in corso di validità (ovviamente).
La carta Verde
Per raggiungere la Grecia da Trieste avevamo due opzioni:
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- attraversare i Balcani percorrendo la strada che corre lungo tutta la costa;
Oppure
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- percorrere l’autostrada dei diversi Paesi, facendo si più chilometri ma risparmiando circa 4 ore di viaggio.
Noi abbiamo scelto di arrivare in Grecia percorrendo l’autostrada, non solo per il motivo sopra elencato, ma anche perché se avessimo scelto la strada costiera, Bosnia ed Albania non sono comprese nell’elenco della nostra Carta Verde e quindi, di conseguenza, avremmo dovuto acquistare una polizza assicurativa alla frontiera per ciascun Paese.
COS’E’ LA CARTA VERDE?
Devi sapere che per alcuni paesi è richiesta la Carta verde, ossia il Certificato Internazionale di Assicurazione che consente la circolazione e garantisce la copertura di responsabilità civile. Detto questo informati presso la tua Assicurazione quali sono i Paesi inclusi e quali no (ma puoi tranquillamente verificare da te guardando sulla tua polizza assicurativa).
Carta di identità e passaporto
Una volta sistemata la questione Carta Verde, è ora di passare al capitolo Carta di identità e/o Passaporti: mi raccomando controlla sempre che siano in corso di validità. Noi abbiamo utilizzato i passaporti per stare più tranquilli possibili soprattutto alle frontiere di Serbia e Macedonia del Nord.
Altro consiglio, porta sempre con te più copie del tuo documento; smarrire la carta di identità o passaporto è più facile di quanto tu possa pensare, inoltre potrebbe facilitare il processo per richiedere – presso il consolato italiano in Grecia – il nuovo documento.
Fare un check-up all’auto
Far fare un check-up completo all’auto può sembrare un consiglio di poco conto ma non lo è, soprattutto se il tuo viaggio on the road prevede di macinare tantissimi chilometri!
Navigatore GPS
Se non vuoi perdere tempo a decifrare ogni segnale stradale, ti consiglio di acquistare, qualora non lo avessi, un navigatore GPS. A noi è stato utilissimo perché sia Serbia che Macedonia del Nord non hanno il roaming perciò, se non vuoi piangere lacrime super amare, poco prima di varcare la frontiera stacca i dati mobili e fai affidamento al GPS.
Kit di primo soccorso
Anche se in Italia non ci diamo tanto peso, in alcuni Paesi stranieri come Slovenia, Croazia, Bosnia e Serbia è obbligatorio avere un kit di primo soccorso in auto. Occhio che se ti becca la polizia sprovvisto di kit, una multa non te la toglie nessuno!
Attrezzatura da campeggio
Doccia da viaggio
Dal momento che è un viaggio in auto, in mezzo alla natura, raramente si avrà la possibilità di fare un bagno come si deve perciò è bene procurarsi una doccia solare da viaggio dalla capacità di 25 litri.
Abbiamo avuto la fortuna di acquistarla al Lidl alla modica cifra di 4,99€; a due giorni dalla fine del viaggio si è bucata ma a quel prezzo non potevamo chiedere di più.
Se, ahimè, non sei fortunato come lo siamo stati noi, puoi acquistare questa che avevamo adocchiato su Amazon, CLICCA QUI.
Prodotti non inquinanti
Risolta la questione doccia era il momento di pensare all’igiene personale, a cosa utilizzare per lavare le stoviglie e gli indumenti senza inquinare.
Quando si decide di affrontare un viaggio in auto, immersi completamente nella natura, è fondamentale pensare al bene di quest’ultima, e mi sono chiesta:” come posso fare per non puzzare ma allo stesso tempo rispettare l’ambiente e non inquinarlo?” A questa mia domanda è venuta in soccorso una mia followers, Laura Mambelli, la quale ringrazio per avermi fatto scoprire la linea EVERDROP.
Everdrop è un’azienda che nasce a Monaco di Baviera nel 2019, crea prodotti per la casa e cosmetici naturali che mettono d’accordo sostenibilità, innovazione e design. Tutti i prodotti sono progettati per evitare l’uso di plastica monouso e di sostanze chimiche non necessarie, riducendo così fino al 95% le emissioni di CO2 rispetto alle alternative tradizionali.
Il brand ha anche ottenuto diverse certificazioni di qualità ed ecosostenibilità come il Dermatest, Vegan Trademark, Fsc, e Flustix (per assenza di microplastiche).
Per mia esperienza personale posso dire che sono molto validi e super profumati. Io ho acquistato lo shampoo, il balsamo, il bagnoschiuma, il detersivo per le stoviglie e quello per il bucato. Consegna in 5 giorni lavorativi.
Fornelletto da campeggio
Se non vuoi trascorrere l’intero viaggio a mangiare fuori allora non può decisamente mancare il fornelletto da campeggio. In questo nostro road trip in Grecia lungo 25 giorni non potevamo di certo mangiare h24 sempre “fuori”, un po’ per via di alcuni miei problemi alimentari un po’ perché dovevamo tenere sotto controllo il nostro budget.
Attenzione però a non commettere il nostro stesso errore! Noi avevamo già in dotazione un fornelletto comprato tempo fa al Decathlon, di quelli che funzionano con le cartucce a valvola (a bomboletta in poche parole)…ERRORE.
Abbiamo notato che in Grecia nessuno, e dico nessuno, aveva le cartucce perciò portatevi quello semplice, il comune fornelletto. CLICCA QUI
Stoviglie e beni di prima necessità
Archiviata la questione fornelletto, vediamo cosa abbiamo portato per cucinare:
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- Pentola per cuocere la pasta o la verdura bollita;
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- pentolino per il sughetto o latte;
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- piatti di plastica dura lavabili;
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- padella antiaderente per preparare dei secondi piatti;
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- posate;
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- borracce termiche per avere acqua sempre fresca;
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- moka;
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- mestolo;
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- tagliere da viaggio;
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- pasta;
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- caffè;
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- zucchero;
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- sale;
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- olio;
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- sugo pronto per emergenza.
Tavolino da campeggio
Non potevamo certo mangiare in auto o per terra ed ecco che ci capita tra le mani un’occasione da non farsi scappare su Marketplace: il tavolino da campeggio con quattro sgabelli.
Tenda da campeggio
Tra le cose indispensabili per il campeggio c’è ovviamente la tenda. Noi abbiamo acquistato su Marketplace a 20 euro quella da quattro posti, un super affarone direi, vero? Molto facile da montare e super spaziosa.
Materasso gonfiabile
Per dormire super comodi avevamo con noi un bel materasso gonfiabile da una piazza e mezza, abbiamo dormito davvero come ghiri.
Lenzuola di cotone
Per dormire notti ancor più fresche ho portato da casa un set di lenzuola di cotone ed i cuscini (non dormo senza i miei)!
Sacchi a pelo
Eh si! I sacchi a pelo non possono assolutamente mancare, infatti per noi sono stati una manna dal cielo; come vi ho già spiegato all’inizio dell’articolo, in Grecia, fare campeggio libero non è legale, anche se tollerato, e ci è capitato di beccare zone nelle quali era opportuno evitare di montare la tenda. E quindi come abbiamo fatto? Semplice. Campeggiare non è legale ma dormire sulla spiaggia dentro ai sacchi a pelo si, perciò ci sono state notti che abbiamo dormito direttamente sotto alle stelle (ed ai satelliti di Elon Musk)…meraviglioso!
Ventilatore portatile
Non so se lo sai, ma io odio il caldo, non lo sopporto! Sapendo quindi che il Peloponneso non è un posto molto fresco abbiamo acquistato un ottimo ventilatore da campeggio, dotato di presa USB quindi nessun problema nel caricarlo in auto; credo sia stato uno degli acquisti top mai fatti! Lo stra consiglio.
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Lucine a led
Quando mi ci tuffo in una cosa, la faccio per bene, ed è per questo che non potevo non acquistare le lucine a led per la sera e creare una bellissima atmosfera.
WC portatile
Lo so, può sembrarti al quanto bizzarro ma credimi, il wc portatile ti salverà la vita (ahahah). Lo abbiamo acquistato su Amazon, ed anche lui promosso a pieni voti: resistente e componibile.
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Camperizzare l’auto: ecco come abbiamo costruito un letto
Tante volte mi son chiesta: ” ma sarà possibile camperizzare la nostra Lancia Delta?”. Mio marito diceva “impossibile” mentre io cercavo in rete dei modi per farlo e ci son riuscita.
Durante un on the road è necessario avere sempre un piano B in caso di mal tempo o in mancanza di un posto dove campeggiare, o sbaglio? Perciò ecco che abbiamo (Michele più che altro) costruito un letto utilizzando materiali di recupero come doghe di un vecchio letto, un pensile di una cucina che ha avuto sia la funzione di base del letto sia da vano porta oggetti, e dei pezzi di legno utilizzati per creare una testiera ribaltabile incernierata alle doghe ed i piedi, pieghevoli, della struttura del letto.
Lo so, ora ti starai chiedendo “ma come avete fatto ad incastrare tutto questo?”. In realtà è molto semplice, abbiamo tirato giù i sedili posteriori e quando dovevamo allungare il letto, ribaltavamo i sedili anteriori e les jeux son faits!
Costruita la base del letto mancava solo il materasso. La ricerca è stata difficilotta ma alla fine ce l’abbiamo fatta grazie ad Amazon.
Power bank: fonte vitale per noi travel blogger
Inutile dirti come, soprattutto per me e per il lavoro che faccio, sia essenziale avere sempre il cellulare carico. Per questa ragione ho portato con me ben due power bank in modo da non restare mai col cellulare scarico.
Se anche tu, come me, hai un IPhone (dal 12 in poi) ma non vuoi spendere circa 200 € per due power bank ti consiglio di acquistare quello magnetico della linea Anker. Raccomandato dai membri del gruppo Facebook IPhone.
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Viaggio on the road: Kit per fare la pipì tutto rosa
Non so voi – donne – , ma io odio i bagni pubblici, ma talmente tanto che sono disposta a tenermela anche per dodici ore! Ma grazie alla mia prima gravidanza ho scoperto un modo semplice ed igienico per fare pipì…in piedi! Si, hai letto bene, in piedi. Quando sei incinta e ti scappa la pipì ogni tre per due e sei in autostrada o in mezzo al nulla ed hai un pancione che ti impedisce di piegarti, questo kit è la tua ancora di salvezza…e lo è stato anche in seguito!
“Donne, è arrivato l’imbutino!”. Provare per credere.
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Ed eccoci alla fine di questo manuale su come organizzare un viaggio on the road, spero tanto che ti sia piaciuto e che ti torni utile un giorno.
*Questo post contiene link affiliati. Ciò significa che se acquisti prodotti e/o servizi attraverso questi link, io riceverò una piccola commissione per sostenere il mio progetto, ma per te non ci sarà alcuna differenza sul prezzo finale.
Un rapido promemoria:
Ricorda che Il mio viaggio in Grecia è qui per guidarti nella pianificazione del tuo viaggio unico ed autentico in Grecia aiutandoti, così, step by step.
Se non hai trovato quello che stavi cercando o hai bisogno di consigli sul tuo prossimo viaggio non esitare a contattarci, faremo del nostro meglio per aiutarti.
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Ed ora, dimmi, quale atro consiglio aggiungeresti?
12 risposte
Tutto perfetto!
Ho letto con molto interesse tutte le informazioni ed i consigli che hai dato e vi ammiro perchè, conoscendomi, non riuscirò mai a fare un viaggio così, ad una certa età una ha bisogno delle sue comodità!
Ho drizzato subito le antenne quando ho visto il titolo di questo articolo!!! Noi avevamo pensato invece di tagliare via mare, prendendo traghetto da Brindisi trasportando quindi con noi il nostro multivan. Ora faccio tesoro di tutti i tuoi consigli di viaggio.
Non avevo mai pensato ad un viaggio in the road in Grecia, ma leggendo tutte le tue informazioni a riguardo non mi dispiacerebbe !
Mi piacerebbe fare un on the road tra le isole greche, spostandomi in auto a noleggio e poi con i traghetti. Non andrei in camper ma i tuoi consigli sono comunque molto utili!
Per quanto mi piacerebbe fare un on the road in camper o una macchina camperizzata, non so se sono la persona adatta a fare questo tipo di viaggio. Vi ammirò però e ho letto con interesse i consigli utili.
Io lo rifarei altre 76493 volte
Io sono andata in Grecia in aereo e poi ho fatto un bell’on the road sul posto, spostandomi su ben 5 isole. Sono sincera, questo non è proprio il mio tipo di viaggio (al momento) ma ho letto con interesse perché ero davvero curiosa di sapere come siete riusciti a sopravvivere 😉 Bravissimi!
Si, immagino ed ero consapevole che questa tipologia non sarebbe piaciuta a molti
Mi piace molto l’idea di un viaggio on the road in Grecia, anche se forse io sceglierei la sistemazione in guest house e piccoli hotel
Si, diciamo che questa tipologia di viaggio non è per tutti
Accidenti, questo si che è un vero “on the road” senza compromessi! Scherzi a parte ho davvero apprezzato la tua guida, completa e dettagliata, in cui analizzi anche i vostri “errori” per farli evitare agli altri. Come altre prima di me, anche io non lo ritengo un viaggio alla mia portata (preferisco qualche comfort in più), ma ho letto comunque l’articolo con interesse e curiosità.