Il trenino del Pelion, conosciuto anche come “Moutzouris”, così chiamato per via della sua locomotiva a vapore e del fumo che lasciava al suo passaggio, è una delle esperienze più belle e memorabili da fare almeno una volta nella vita, soprattutto se hai dei bambini.
Lo sapevi che la ferrovia del Pelion è una linea a scartamento ridotto di soli 60 cm tale da essere una delle linee ferroviarie più strette al mondo?
Un tempo collegava la città di Volos a Milies in modo da promuovere, in questo modo, la produzione agricola del territorio grazie al trasporto, ma oggigiorno il trenino il moutzouris viene utilizzato solo a scopi turistici.
Consiglio Utile:
Per godere di una panoramica perfetta ti consiglio di prenotare gli ultimi posti dell’ultimo vagone da Ano Lechonia e Milies mentre ultimi posti primo vagone da Milies ad Ano Lechonia
Questo mitico trenino del Pelion è composto da 3 vagoni, ciascuno con 32 posti, ed è per questo motivo che vi consiglio di prenotare quanto prima i posti, perché, essendo molto rinomato, ma allo stesso tempo così piccolo, i posti vanno subito a ruba!
Trenino del Pelion: Ano Lechonia-Milies
Quest’anno come meta del nostro viaggio in Grecia abbiamo scelto le Sporadi e parte del Pelion, ed una volta in questa regione potevamo mai perdere questa occasione unica? Assolutamente no!
Infatti, dovete sapere che, inizialmente, la durata del viaggio era prefissata fino a giovedì 19 Settembre, ma quando ho scoperto che il mitico trenino opera solo nei weekend, allora abbiamo allungato il viaggio di ben sei giorni, mica male!
Il trenino a vapore inizia la sua corsa ad Ano Lechonia percorrendo ben 15km, a circa 20 km/h, “arrampicandosi” tra ponti in pietra e fitta vegetazione del monte Pelion fino a raggiungere Milies.
Ammetto che inizialmente ho avuto il timore che il trenino potesse ribaltarsi perché fa delle curve micidiali su rotaie così strette ad un palmo dal vuoto, ma per fortuna son qui a raccontarlo, perciò: Tuuuutto bene!
To trenaki tou Piliou…emozione unica
Sono le ore 10:00 ed è il momento salire a bordo delle storiche carrozze in legno, pronti a partire per un viaggio memorabile sul “moutzouris” che attraverserà la terra dei Centauri e dei Dodici Dei fino a raggiungere il villaggio di Milies, tra gli ulivi prima ed i castagni e faggi dopo.
Ed è questa la Grecia che amo, la Grecia vera ed autentica, la Grecia insolita!
Il percorso dura circa un’ora e mezza e prevede una sosta di 15 minuti ad Ano Gatzea.
Lungo l’intero percorso ci si imbatte in ponti ad arco in pietra scolpita e pietra calcarea grigia ed un esempio è lo splendido ponte in pietra a cinque arcate di Kalorema, nella zona di Malaki.
Mentre ci si accinge ad arrivare alla stazione di MIlies si attraversa l’ultimo ponte d’acciaio di Taxiarchis, noto anche come “Ponte di De Chirico”, che costituisce il momento clou di quest’ultima parte di viaggio.
Il “trenaki” che parla italiano
Devi sapere che questo bellissimo e vintage trenino a vapore è stato progettato dall’ingegnere italiano Evaristo De Chirico, padre del celebre pittore Giorgio De Chirico, in seguito nominato anche Direttore delle Ferrovie della Tessaglia, in Grecia.
Chi era Evaristo De Chirico?
Di nobile origine, era figlio del barone Giorgio Filigone de Chirico e della contessa Adelaide Mabili y Bouligny; si laureò in ingegneria orientandosi poi verso il settore dei trasporti, soprattutto ferroviari.
All’inizio degli anni ottanta del 1800 fu incaricato da Charilaos Trikoupis, Primo Ministro greco, di progettare la rete ferroviaria della Tessaglia, che era stata annessa da poco, ed era priva di linee ferrate e mezzi di comunicazione efficienti.
L’ingegnere era già noto perché con l’impresa Evaristo de Chirico & Co. aveva costruito linee ferroviarie in Bulgaria; trasferitosi a Volos per motivi logistici ne fece la base delle operazioni e successivamente anche la direzione delle ferrovie tessalliche; la stazione della città venne da lui progettata e costruita e così molte altre di minore importanza. Le costruzioni, iniziate nel 1882 con maestranze italiane e manodopera locale, portarono all’attivazione della linea Volos-Larissa, di 61 km, inaugurata il 22 aprile 1884 dal Re Giorgio I di Grecia, e successivamente, della diramazione, a Velestinon, della linea di 142 km per Kalambaka che fu completata il 16 giugno 1886.
Prezzi ed orari
Le corse del Trenino del Pelion si svolgono ogni weekend durante la stagione estiva.
Il treno parte dalla stazione di Ano Lechonia alle 10:00, arriva a Milies alle ore 11:30, ripartendo per Ano Lechonia alle ore 15:00.
Il biglietto di sola andata standard è pari a 10€, andata e ritorno, invece, costa 18€.
Per i bambini, la corsa singola costa 6€, mentre andata e ritorno ha il costo di 10€ (dai 4 ai 12 anni).
Per acquistare i biglietti CLICCA QUI
Come raggiungere Ano Lechonia
Il modo più semplice per arrivare ad Ano Lechonia è quello di raggiungere Volos (o da Skiathos o da Salonicco) ed una volta qui o noleggi l’auto (proprio come abbiamo fatto noi) oppure prendendo la linea Volos/Lechonia/Platanidia, Bus 5.
Prezzo del biglietto corsa singola 1,50€. Per maggiori info sugli orari CLICCA QUI
Ed a proposito di Volos:
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Ed ora, dimmi, conoscevi questo splendido trenino?
16 risposte
Non sapevo dell’esistenza di questo trenino, ma davvero mi piacerebbe farci un giro; mio marito poi, che è appassionato di treni, diventerebbe matto!
Allora vi consiglio un bellissimo viaggio nel Pelion
Ma daiiii io adoro i treni a scartamento ridotto!!! Il tuo racconto mi ha ricordato molto il Trenino Verde in Sardegna, ci sono diverse linee sull’isola una più bella dell’altra e con panorami spettacolari. Non conoscevo il trenino del Pelion e la vicenda di De Chirico, ne prendo nota 🙂
Un’esperienza unica e pazzesca… meraviglioso è dir poco…tutto merito tuo 😍
Eehhehehe me le studio tutte per bene
Che bello questo trenino! E’ una zona della Grecia che proprio non conosco, mi piacerebbe approfondire. E appena lo sa il mio compagno, super appassionato di treni, ci vorrà subito andare! 😀
Non avevo idea che esistesse un treno a vapore in Grecia! In effetti, però, non sono molto ferrata sul sistema ferroviario greco: di sicuro deve essere un’esperienza particolare e diversa per visitare questa zona!
È stato davvero stupendo viaggiare a bordo di questo storico trenino.. e ne ho già in mente un altro per il prossimo anno!
Che bello questo trenino! Della Grecia conosco davvero poco, ma fare un’esperienza di questo tipo mi incuriosisce moltissimo. Di solito si visitano le solite mete, invece questa è davvero particolare e sicuramente è un viaggio diverso ed unico. Addirittura una delle linee ferroviarie più strette del mondo, è da fare assolutamente! 😀
Il legame che unisce Grecia e Italia è sempre più saldo, anche grazie a questo trenino. Che esperienza piacevole e sorprendente che avete vissuto!
Mi sono sentita fiera di essere italiana quando son salita sul trenino
Secondo me i viaggi sui treni storici hanno un fascino unico. Dev’essere bellissimo percorrere questa tratta! È anche un buon modo per valorizzare le aree più interne di un Paese.
Esattamente! Posso dire che è è stata una meraviglia esperienza
Certo che su questo blog ogni volta scopro luoghi e cose dell’ Grecia davvero ignote ai più come questo trenino. Articolo davvero interessante! Per deformazione professionale penso sempre alla Grecia solo per l’antichità classica, ma è evidente che vi è ben altro oltre le solite mete!
Secondo me piacerebbe un sacco ai miei bimbi questo treno! Inoltre il Pelion è una zona che vorrei visitare presto, chissà magari la prossima estate!