Alzi la mano chi, almeno una volta, ha mai sentito nominare o letto da qualche parte il nome “Kalamata“; e sono anche sicura che le prime cose alle quali lo assocerai sarà all’olio ed alle olive…è così, vero?
Inoltre, ho riscontrato, con molto dispiacere, che la maggior parte di coloro che acquistano un volo per Kalamata, anziché spendere del tempo per visitare la città, montano in auto e, a tutto gas, si dirigono verso altri luoghi del Peloponneso; ma oggi, in questo articolo, ti darò ben 7 motivi per fermarti a visitare il capoluogo della Messinia, pronto per scoprirli?
Come arrivare a Kalamata
Durante il nostro tour on the road a spasso nel Peloponneso, non potevamo non fermarci a visitare Kalamata, capoluogo della regione della Messinia ed una delle città più grandi e importanti della regione.
La città è famosa per la sua storia, la sua cultura, il suo cibo e le sue bellezze naturali.
In aereo
Raggiungere Kalamata non è molto semplice soprattutto da quando, ahimè, hanno eliminato quasi tutte le tratte dagli aeroporti italiani, eccetto da Bergamo, e questo significa che via cielo non si hanno molte alternative dirette, a meno che non decidi di volare su Atene e da lì dirigerti in auto noleggiata verso Kalamata, e, in tal caso, già che ci sei, potresti anche fermarti a visitare luoghi meravigliosi come il Canale di Corinto, l’affascinante città di Nauplio ed altri incredibili siti del Peloponneso.
In alternativa, puoi prendere l’autobus per Kalamata che parte dalla stazione degli autobus di Kifissos ad Atene.
In traghetto
In traghetto – dall’Italia – potete (col vostro mezzo) imbarcarvi dai porti di Venezia, Ancona, Bari e Brindisi e salpare verso i porti ellenici di Igoumenitsa (distanza da Kalamata 5 ore e 42 circa) o Patrasso (distanza da Kalamata circa 3 ore).
Via terra
Alternativa via terra per chi, come noi, ha voluto intraprendere un avventuroso on the road partendo da Trieste attraversando per un brevissimo tratto la Slovenia e poi i Paesi Balcanici come Croazia, Serbia e Macedonia del nord.
Cosa fare a Kalamata
1. Castello di Kalamata
L’imponente Castello di Kalamata sorge sulla collina della parte vecchia della città, aveva il compito di sorvegliare il territorio circostante e fu costruito dai Bizantini e terminato dai Franchi.
Oggi è possibile visitare i resti delle fortificazioni, tra cui una sezione della torre difensiva, le rovine di una chiesa ed inoltre godere di una vista pazzesca sul golfo Messiniakos.
2. Centro storico: Piazza 23 Marzo, Μuseo archeologico della Messinia e Chiesa dei Santi Apostoli
Non è un caso che questa piazza porti proprio il nome di questa data, dal momento che essa rappresenta il giorno in cui la città di Kalamata fu liberata dalle grinfie dell’impero ottomano (23 Marzo 1821), divenendo, inoltre la prima grande città ad essere liberata; è possibile ammirare tra l’altro un meraviglioso murales fatto in occasione dei 200 anni.
Ammirare il suo centro storico è assolutamente stupendo, così caratteristico e ben curato.
Dopo aver sorseggiato un ottimo frappè seduto in uno dei tanti bar presenti, cogli l’occasione di visitare il Museo Archeologico della Messinia, molto piccolo, con due sale, ma che ha tanto da raccontare sull’antica storia della Messinia; e poi merita assolutamente una visita la Chiesa dei Santi Apostoli.
Devi sapere che, questa chiesa, durante la Guerra di Indipendenza Greca ha ricoperto un ruolo molto importante infatti, il 23 marzo 1821, al suo interno, fu celebrata la prima messa in territorio greco libero dopo quasi quattrocento anni di dominazione turca e, inoltre, nel piazzale antistante, fu proclamata la guerra d’indipendenza da Theodoros Kolokotronis e dagli altri capi dell’insurrezione.
3. Gelatiamo
Se, come noi, sei un amante del gelato, allora tappa fondamentale è la gelateria degli amici torinesi Luciano e Fiorella, i quali producono, secondo nostro gusto personale, il gelato artigianale più buono del mondo.
Un angolo di Italia a Kalamata, con esposta una bandiera tricolore che “preannuncia” la provenienza del loro gelato. Luciano e Fiorella ti sorprenderanno, non solo con la qualità del loro gelato ma con la varietà di prodotti – crema spalmabile al pistacchi, tiramisù, limoncello – e con la loro enorme cordialità ed ospitalità. Se ti trovi a Kalamata, in vacanza o anche solo di passaggio, fidati di me, non puoi fare a meno di andarli a trovare, ti garantisco che non resterai deluso.
Se sei intollerante al lattosio o celiaco tranquillo, ci sono tantissimi gusti anche per te.
Il loro lavoro e l’amore che c’è dietro la lavorazione di ogni singolo gusto la si percepisce al primo assaggio: sembra di mangiare una nuvola cremosa…consiglio assolutamente di assaggiare il pistacchio, proveniente niente poco di meno che dalla “bedda” Sicilia.
4. The Olive routes: Tour frantoio e degustazione olio di Kalamata
Per la rubrica “Grecia km0: alla scoperta del Made in Greece” non potevamo non dedicare una mezza giornata alla visita di un frantoio, dal momento che eravamo nella patria delle olive e dell’olio di Kalamata.
Per questa ragione ti consigliamo assolutamente di vivere questa esperienza unica ed alternativa, un viaggio coinvolgente attraverso la natura, che ti porterà a scoprire tutto quello che c’è dietro la produzione dell’olio extravergine di oliva della Messinia insieme ad Athanasia e Dimitra di “The Olive routes“, le quali tenevo a ringraziare dal profondo del mio cuore.
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5. Il mercato
Ogni Mercoledì e Sabato, il nuovo mercato municipale ospita produttori provenienti da ogni parte della regione; vedrai, sarà emozionante passeggiare tra bancarelle rumorose, piene di colori e profumi.
Io purtroppo son stata sfortunata perché son arrivata in città di lunedì, ma pazienza…sarà per un’altra volta!
6. Parco ferroviario municipale
Il Parco Ferroviario Municipale di Kalamata è un’area che ospita una collezione di vecchie locomotive, vagoni ferroviari e altri pezzi di attrezzatura ferroviaria storica. Questa attrazione offre ai visitatori l’opportunità di esplorare la storia ferroviaria della regione e di vedere da vicino i mezzi ferroviari d’epoca.
Nel parco potrai trovare vecchie locomotive a vapore, vagoni passeggeri e carri merci, ciascuno con una storia unica da raccontare.
E’ il posto ideale per gli appassionati di ferrovie, ma soprattutto per le famiglie con bambini piccoli.
Il parco è unico nel suo genere in Grecia ed è aperto al pubblico tutto l’anno. Si trova nell’area dell’antica stazione ferroviaria “Kalamata Port”, vicino alla piazza centrale della città e accanto agli ex magazzini del carbone.
L’area è stata trasformata in un bel parco ricreativo con una fontana, impianti sportivi, campi da gioco e un piccolo caffè al piano terra della vecchia stazione.
7. Sito archeologico Antica Messene
A circa mezz’ora d’auto da Kalamata è ubicato il sito archeologico dell’antica Messene, uno dei siti archeologici più interessanti, meglio conservati ed, a malincuore, anche tra i meno “visitati” della Grecia.
L’Antica Messene è un’antica città greca situata nella regione del Peloponneso, in Grecia. Fondata nel 369 a.C. da Epaminonda di Tebe, fu una delle città-stato più importanti dell’antica Grecia. L’insediamento era situato in una posizione strategica su una collina, circondata da mura imponenti che erano lunghe circa 9 chilometri.
Alcuni dei punti salienti del sito archeologico dell’Antica Messene sono:
- Il Teatro: Questo teatro, ben conservato, poteva ospitare fino a 10.000 spettatori ed è noto per la sua acustica eccezionale.
- L’Agorà: Il centro politico, sociale ed economico della città, circondato da colonne e portici. Si trovano qui le rovine di edifici amministrativi, templi e altre strutture pubbliche.
- Lo Stadio: Un imponente stadio antico, utilizzato per gare atletiche e manifestazioni. È uno dei meglio conservati dell’antichità e poteva ospitare fino a 10.000 spettatori.
- Il Tempio di Asclepio: Un santuario dedicato al “mortale” Asclepio, semi dio figlio di Apollo, considerato il dio della medicina, dove si presumeva avvenissero guarigioni miracolose.
- Le Mura: Le imponenti mura che circondano la città sono uno degli elementi distintivi di Messene. Esse racchiudevano l’intera città e sono considerate tra le meglio conservate nell’antica Grecia.
- Le Abitazioni: Ci sono diverse abitazioni ben conservate che forniscono un’idea della disposizione e dello stile di vita degli antichi abitanti di Messene.
- Il Santuario di Artemide Limnatis: Un tempio dedicato ad Artemide, la dea della caccia, situato a pochi chilometri dalla città stessa.
Oggi, il sito archeologico dell’Antica Messene è aperto ai visitatori e offre una preziosa finestra sul passato dell’antica Grecia. La sua vastità e il buono stato di conservazione di molte strutture lo rendono un luogo affascinante per gli appassionati di storia e archeologia.
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Dove mangiare a Kalamata
Dopo tutto questo girovagare, sicuramente, ora avvertirai un certo languorino, e come darti torto!
Noi ti consigliamo, da appassionati di Kafeneia, di andare a mangiare al Kafeneion-ouzeri “O Thiasos” sito nel centro storico di Kalamata.
Qui troverai piatti assolutamente non turistici, ma locali e della tradizione, con un ottimo rapporto qualità/prezzo!
Da provare assolutamente la birra artigianale “Kalamata”.
*Articolo scritto in collaborazione con “Gelatiamo Kalamata”
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Ed ora, dimmi, sei già stato a Kalamata?
6 risposte
Una meta perfetta per noi, poichè facilmente raggiungibile in nave. Mio marito recentemente ha sviluppato il terrore dell’aereo e quindi ci siamo adeguati. Direi che è un’ottima meta per il nostro viaggio on the road autunnale.
Ci dovevo andare quest’anno a Kalamata, ma per vari motivi ho dovuto rinunciare alle ferie! Mi rifarò il prossimo anno e sicuramente farò tesoro dei consigli che qui hai scritto!
Posso dirti che il tuo racconto insieme alle te bellissime foto mi hanno convinto a fare tappa a Kalamata!
Quante belle esperienze a Kalamata! Non solo riguardo all’olio, qui infatti si respira proprio la storia dati gli avvenimenti che la riguardano!
Una meta molto interessante che non conoscevo!
Siamo stati a Kalamata tanti anni fa partendo da Atene con un treno che passava in posti stupendi, abbiamo impiegato circa 8 ore ma non dimenticheremo mai le ottime olive che, da quella volta, quando andiamo in Grecia comperariamo.
Che bella questa modalità di viaggio…in treno sarebbe davvero una straordinaria alternativa per conoscere e raggiungere i posti.