Scegliere quale isola vedere ogni volta che si progetta la vacanza ellenica non è mai facile, dal momento che son all’incirca 277! Noto, però, che solitamente vengono prese in considerazione, quasi sempre, quelle più conosciute per poi lamentare il loro essere troppo “turistiche”; per questa ragione, eccomi qui, con una bella lista sulle isole greche poco conosciute…
Sappi che, d’ora in poi, non avrai più scuse!
Isole greche poco conosciute: Isole dello Ionio
Le isole ionie si trovano ad ovest della Grecia continentale, nel Mar Ionio per essere più precisi, vicino al confine marittimo tra Italia e Grecia, e sono un gruppetto composto da oltre 20 isole (piccoli isolotti disabitati inclusi).
Se ora ti chiedessi di nominarmi le isole appartenenti all’arcipelago dello Ionio, ci scommetto un viaggio in Grecia che mi nomineresti: Corfù, Lefkada, Cefalonia e Zante…è vero o non è vero?
E se ti dicessi che a nord -ovest di Corfù esiste un piccolo arcipelago con tre isolette abitate ed altre isole ionie, che invece, si trovano al largo delle coste del Peloponneso?
Leggi un pò qui:
Othoni
Fanò o Othoni, situata nel Canale d’Otranto, è l’isola greca più occidentale e fa parte dell’arcipelago delle Diapontie ed è ,inoltre, l’isola greca più vicina all’Italia, da cui dista solo 80 km.
Othoni è l’isola ideale per chi è alla ricerca della tranquillità, di lunghe passeggiate, trekking ed è perfetta per gli amanti della pesca e dello snorkeling.
Essendo un’isola piccolina qui le auto non circolano, al massimo vedrai qualche scooter scorrazzare, tant’è che sull’isola non esistono autonoleggiatori; l’isola è così piccola che ci vivono all’incirca 457 persone (secondo il censimento del 2021).
L’accesso alle spiagge avviene per lo più via mare o attraverso pochi sentieri; la spiaggia più bella dell’isola è Aspri Ammos, situata sulla costa sud-occidentale, una bellissima spiaggia di sabbia fine e bianca ed acque dal colore blu intenso.
Sulla costa orientale dell’isola vi sono arroccate le rovine di un castello veneziano “Kastri“, situato a pochi metri da uno dei fari più potenti della Grecia.
Come arrivare
Per raggiungere l’isola di Othoni hai due possibilità:
- traghetto da Corfù (o dal porto di Corfù Town o dal porto di Agios Stefanos);
- da Otranto o Santa Maria di Leuca noleggiando una barca a vela o a motore con o senza skipper e raggiungere, così, l’isola in poche ore.
Mathraki
Tra le Diapontie, Mathraki è l’isola più piccola e più sconosciuta, immersa nel verde, tra prati fioriti e splendidi uliveti e si trova a circa 3 miglia nautiche ( 1 miglio è pari a 1754 metri) da Corfù.
Il suo segno distintivo sono le spiagge, e, la più bella, Portelos, con le sue acque azzurre intense e poco profonde, è un vero paradiso terrestre. Per godere di un tramonto mozzafiato ti consiglio di recarti ad Apigadia, un meraviglioso villaggio di pescatori.
Non ci crederai ma la gente del posto parla un misto di greco moderno ed antico, ed italiano!
Come arrivare
L’isola è collegata al porto principale di Corfù tramite un piccolo traghetto, che fa scalo anche ad Erikoussa e ad Othoni.
Erikoussa
La terza ed ultima isoletta abitata di questo piccolo arcipelago è Erikoussa, o Merlera, situata nel Canale d’Otranto, ed è l’isola greca più settentrionale dello Ionio; il suo nome deriva da Ereikousa, “erica”, pianta che cresce in ogni parte dell’isola.
Anch’essa verdissima, piena di cipressi, ulivi e caratterizzata da una folta macchia mediterranea, conta 500 abitanti, con spiagge selvagge di sabbia fine, silenziose perfette per chi vuole crogiolarsi al sole lontano dal caos turistico.
Come arrivare
I traghetti per Erikoussa partono tutti da Corfù, da diversi punti dell’isola:
- Dal porto di Corfù Town;
- Da porticciolo di Sidari;
- Da porticciolo di Acharavi;
- Porticciolo di Agios Stefanos.
La durata del viaggio varia da 1 a 2,5 ore.
Kythira
Sebbene sia distante dalle sorelle – che fanno gruppetto nella parte occidentale – , Kythira (insieme ad Antikythira ed Elafonissos) si trova nell’estremità sud orientale della Penisola del Peloponneso.
Come dici? Non ne avevi la più pallida idea?
Kythira, o Citera o Cerigo, è un’isoletta che sì, far parte delle gruppo delle Isole Ionie, ma, essendo a poche miglia dalla prima isola cicladica, ne presenta alcune caratteristiche.
La sua Chora, difatti, è una perfetta combinazione tra lo stile cicladico e quello veneziano (ai tempi della Serenissima).
Kythira è un’isola che vanta davvero tantissime spiagge, tra le più belle c’è sicuramente quella di Kaladi, bagnata da acqua turchese e totalmente allo stato naturale.
Ti innamorerai di tutte le cose da fare a Citera, dalle giornate trascorse in spiaggia a prendere la tintarella sotto il sole caldo al ritmo placido della vita di paese, o ancora le attività come il trekking o apprendere le tecniche di artigianato tradizionale presso varie botteghe.
Come arrivare
Ci son diversi modi per raggiungere Kythira, ovviamente non esiste, però, un collegamento diretto con l’Italia! Le soluzioni più plausibili sono:
- Volo su Atene e poi volo interno;
- Traghetto dal porto del Pireo;
- Traghetti da Neapoli o Gythio;
- Volo su Creta e traghetto da Kissamos.
Antikythira
Conosciuta anche col nome di Cerigotto , Antikythira è situata tra Creta e l’isola di Kythira.
L’isola è la destinazione ideale per chi desidera trovare un’oasi di pace e tranquillità, quasi come se si trovassee nel “nulla cosmico”.
Sebbene Antikythira sia un’isola molto pacata, offre la possibilità di fare diverse attività come il trekking, birdwatching e sport acquatici.
Ad Antikythira c’è solo una spiaggia, la bellissima spiaggia della baia di Xiropotamos, nel nord-est di Potamos, vicino all’antica Aegila. Molti visitatori fanno il bagno nel luogo Chalara , situato nel Potamos.
I più audaci e gli amanti della natura selvaggia osano nuotare a Camarela, che ovviamente non è una spiaggia, ma un paesaggio marino selvaggio ed impressionante.
Come arrivare
Puoi raggiungere Antikythira in due modi:
- Traghetto da Kythira;
- Traghetto da Kissamos (Creta).
Elafonissos
Sempre al largo delle coste del Peloponneso, troviamo l’isola di Elafonissos, o Cervi, una micro isola, di circa 19 km², con le sue coste lunghe appena 25 chilometri.
Elafonissos offre ai visitatori alcune tra le più belle spiagge di sabbia di tutta la Grecia, come la famosa Simos Beach, con le sue meravigliose dune di sabbia, cedri e acque sconvolgenti
Per vivere al meglio quest’isola scegli di alloggiare presso IL VECCHIO FRANTOIO DI ELAFONISSOS , una struttura costruita dalle ceneri di un vecchio frantoio greco!
Come arrivare
Arrivare ad Elafonissos non è proprio facile, ma nemmeno una “mission impossible”, vediamo insieme come fare:
- Volo su Atene e poi autonoleggio o bus fino a Neapolis, da lì traghetto per Elafonissos.
- Voli su Kalamata e poi autonoleggio o bus fino a Neapolis, da lì traghetto fino ad Elafonissos;
- Traghetto per Igoumenitsa o Patrasso e poi dritti fino a Neapolis e poi traghetto per Elafonissos.
Isole greche poco turistiche: isole Cicladi
Ebbene sì, anche nelle Cicladi noto che non si fa altro che parlare solo di Paros, Naxos, Milos, Mykonos, Piccole Cicladi e Santorini…ed io, ora, mi chiedo << e tutte le altre?>>.
Ma lo sai che l’arcipelago delle Cicladi è composto da ben 24 isole e che la stragrande maggioranza di persone ne conosce, appena, solo una decina?
Sikinos
Sikinos, conosciuta anche come Sicandro, è situata tra le isole di Ios e Folegandros, ed è un’isola molto silenziosa: qui regna la pace più assoluta.
Ha una superficie di 41 km² e conta una popolazione di circa 300 abitanti.
Le zone più importanti di Sikinos sono la Chora ed il castello, che distano l’una dall’altra poche centinaia.
Tappe imperdibili di Sikinos sono: Alopronia, il suo pittoresco porto, la Grotta Nera, l’Episcopi (inizialmente considerato come il Tempio di Apollo), ed una bella visita con degustazione presso la cantina Manalis Winery nella quale non solo potrai fare un tour della cantina e dei vigneti, ma anche fermarti per gustare un pasto dai sapori tradizionali con una vista sull’infinito blu dell’Egeo da un lato e sul vigneto dall’altro.
La maggior parte delle spiagge di Sikinos son ben riparate dalle insenature, risultando quasi invisibili all’occhio umano; le più importanti sono Alopronia (la spiaggia del porto), Agios Georgios e Dialiskari, tutte facilmente raggiungibili in auto o scooter; tutte le altre, ahimè, solo via mare.
Come Arrivare
Raggiungere Sikinos non è affatto facile dal momento che non è collegata alle isoli maggiori ed al Pireo tutti i giorni, perciò ti consiglio caldamente di fare una ricerca accurata.
- Volo su Santorini e traghetto;
- Volo su Atene e traghetto dal porto del Pireo.
Kimolos
Ad un soffio dall’isola di Milos, si trova la sua gemella piccolina, meno turistica e più verace.
Kimolos è un’isola vulcanica ma, a differenza di Santorini, offre una mare cristallino in cui fanno capolino arenili mozzafiato, immersi in una natura selvaggia e incontaminata.
La maggior parte delle spiagge son come madre natura le ha fatte, ovvero selvagge ed inalterate, quasi mai affollate (se non per il mese di agosto quando a carovana arrivano da Milos per qualche escursione giornaliera). Tra le più belle e particolari c’è sicuramente la spiaggia di ciottoli di Rema, raggiungibile a piedi in soli 14 minuti dalla Chora.
Ciò che la rende unica sono i famosi “Syrmata“, simil grotte costruite dai pescatori per proteggere le loro barche dal mal tempo.
Spiagge a parte, il suo vero fiore all’occhiello è la sua Chora, così perfetta e tenuta maniacalmente dagli isolani che hai addirittura paura di rovinarla camminandoci.
Come arrivare
L’isola è raggiungibile solo in traghetto, che parte o dal porto del Pireo di Atene o da Milos.
Sifnos
Così perfettamente Cicladica, ma ad oggi una delle isole poco considerate dai viaggiatori e dagli amanti della Grecia, Sifnos, o Sifanto, è un’isola verde e circondata da tantissime spiagge sabbiose; la lunga spiaggia di Vathi, dalle acque poco profonde, si trova in una baia riparata a sud-ovest.
Sifnos è un’isola che si presta davvero a tutti, soprattutto alle famiglie con bambini, e non ha nulla da invidiare nè a Paros nè a Naxos, anzi, forse potrebbe essere l’esatto contrario!
Il suo capoluogo dal 1836 è Apollonia , chiamata anche Stavri e si estende ad anfiteatro lungo tre colline nel centro di Sifnos, mentre a ovest si trova il suo pittoresco porto, Kamares .
Tra le tante cose da fare a Sifnos, cerca di non perderti la strabiliante e famosa cucina del grande cuoco Nikos Tselemendes, il quale ti delizierà con piatti tradizionali!
Come arrivare
Non esistono collegamenti diretti dall’Italia, l’unico modo semplice per raggiungerla è con volo su Atene o Milos e poi traghetto.
Anafi
Dalla bellezza mozzafiato, Anafi, l’isola che, secondo la mitologia, emerse dalle onde impetuose del dio Apollo e divenne un rifugio per gli Argonauti, è una meta perfetta per chi è alla ricerca di un luogo fuori dai circuiti turistici, ad uno schioppo dalla mondana e famosa Santorini.
Anafi non è certamente famosa per le sue spiagge (anche se hanno il loro fascino), ma ciò che la rende unica sono la sua architettura, i panorami mozzafiato che si perdono sul grande Blu, e i sentieri da seguire.
L’unico villaggio sull’isola è la sua Chora, costruita ad anfiteatro a quasi 200 metri dal livello del mare.
Case bianco latte, mulini e chiese sono piacere per gli occhi e per l’anima!
L’antico monastero di Moni Kalamiotissa è il più importante monumento religioso dell’isola di Anafi, situato sulla collina di Kalamos.
Come arrivare
Essendo molto piccola, Anafi non possiede aeroporto, ma può essere raggiunta in traghetto da Santorini, Paros, Ios o dal Porto del Pireo. E’ bene che tu sappia che il traghetto non è però molto frequente e le partenze, il più delle volte, son in orari molto scomodi!
Syros
Syros, capoluogo delle Cicladi, è l’isola dalla singolarità unica che mai ti aspetteresti di trovare.
È un esplosione di eleganza e bellezza, data soprattutto dall’unione di due stili architettonici: quello veneziano e quello cicladico.
Palazzi veneziani, spettacolari tramonti, vicoli stretti, edifici neoclassici, villaggi bianchi con bouganville di ogni colore e imponenti chiese cattoliche e ortodosse trasudano un fascino da favola!
Syros è l’isola perfetta per famiglie o per coppie che cercano una meta romantica ma rilassata e per chi è alla ricerca del “diverso”; ecco, Syros possiede quella qualità che riesce ad ammaliare ogni visitatore.
Come arrivare
Syros non è collegata direttamente con l’Italia, perciò puoi raggiungerla solo facendo scalo ad Atene oppure in traghetto dal Porto del Pireo, Tinos, Mykonos, Naxos e da tante altre isole delle Cicladi.
Amorgos
Tra le isole greche poco conosciute c’è anche Amorgos, l’isola più ad est dell’arcipelago delle Cicladi e la più vicina all’arcipelago del Dodecaneso.
Isola dalla bellezza prorompente, e questo grazie al blu infinito che la circonda, ai panorami e tramonti emozionanti, al suo paesaggio brullo, ai villaggi uno più particolare dell’altro ed ai suoi tanti sentieri da percorrere.
Amorgos è super famosa per la singolarità del suo monastero, il Monastero di Panagia Hozoviotissa, incastonato a metà altezza di una parete verticale che si innalza fino a 300 metri sul livello del mare, ed è il secondo più antico di tutta la Grecia.
Per poter accedere al monastero bisogna salire 267 scalini (scalino più, scalino meno) seguendo un percorso che man man che si sale lascia alle spalle una vista pazzesca e soprattutto ti darà l’impressione di camminare a pochi passi dallo strapiombo.
Non è facile raggiungere alcune spiagge di Amorgos, ma la fatica verrà subito ripagata da madre natura, che per quest’isola non si è assolutamente risparmiata!
La più bella è sicuramente quella di Mouros, dalle profonde acque blu, imponenti rocce ed un impressionante fondale marino con numerose grotte marine.
Come arrivare
Non essendoci un aeroporto, la soluzione più plausibile per raggiungere Amorgos è quella di volare su Atene, per poi prendere un traghetto o un aliscafo dal porto del Pireo.
Amorgos è raggiungibile via mare anche da Mykonos, Santorini da altre isole delle Cicladi e del Dodecaneso.
Serifos
Dicono che sono come lo Yin e lo Yang, Serifos senza la sorella Sifnos è incompleta, e pertanto consiglio sempre di visitarle sempre insieme.
Se Sifnos ha una forma allungata, quella di Serifos è invece circolare, con due soli centri abitati: la Chora, arroccata su una magnifica collina affaticata dal Kastro veneziano, ed il porto, Livadi con la sua bellissima spiaggia.
Vanta all’incirca ben 60 spiagge, molte delle quali di sabbia e completamente selvagge.
Se te lo stai chiedendo la risposta è sì, grazie alle sue caratteristiche, Serifos è il posto in cui poter vivere uno dei sogni ellenici più indimenticabili.
Come arrivare
Puoi raggiungere Serifos solo via mare, dopo un volo diretto dall’Italia, dai seguenti porti:
- Volo su Atene e traghetto dal Porto del Pireo;
- Volo su Mykonos e traghetto;
- Volo su Santorini e traghetto.
Andros
Andros è l’isola più settentrionale delle Cicladi, la cui superficie è prevalentemente montagnosa con numerose valli e corsi d’acqua, e, per dimensioni, è seconda solo a Naxos.
La sua Chora è di una bellezza unica e singolare, grazie all’unione di diversi stili architettonici come quello veneziano, ottomano e bizantino.
Andros è una delle mete turistiche preferite dagli ateniesi, che qui vengono a trascorrere il fine settimana, questo grazie anche alla sua vicinanza alla capitale.
Icona dell’isola è sicuramente il suo faro, il faro di Tourlitis, costruito nel 1897 appena di fronte al castello di Andros.
Come arrivare
Pur essendo vicinissima ad Atene, i traghetti per raggiungere Andros non partono dal porto del Pireo, bensì da quello di Rafina.
Inoltre, Andros, è collegata con altre isole delle Cicladi come Mykonos e Tinos.
Tinos
Conosciuta sia per essere l’isola di Eolo e sia per essere meta religiosa, Tinos è l’isola che nessuno mai considera.
Sarà perché è temuta a causa del vento, poiché la sua posizione purtroppo fa sì che venga colpita quasi sempre dai venti, ma ti assicuro che Tinos merita di essere vista, perché non è solo spiagge!
Qui si trovano 52 villaggi sparsi per tutta l’isola: alcuni in montagna, altri sul mare, in pianura e nell’entroterra.
A causa dei venti il periodo migliore per visitare l’isola va da aprile a settembre, momento importante sarebbe anche in occasione della Pasqua greco ortodossa, soprattutto perché una buffa tradizione si tiene allo scoccare della mezzanotte!
Come arrivare
Tinos si raggiunge facilmente con traghetto da Mykonos oppure con volo su Atene e traghetto da Pireo.
Kythnos
Situata tra Kea e Serifos c’è lei, Kythnos, meta molto amata dai greci.
Isola semplicemente stratosferica e, non ci crederai mai, ha all’incirca 100 spiagge! Eh si, hai letto bene, credo che detenga il primato assoluto!
Spiagge per tutti i gusti, attrezzate, selvagge, sabbia, ciottoli, ghiaia…non dovrai far altro che sbizzarrirti! A mio avviso la spiaggia più bella è quella iconica: Kolona, lunga distesa di sabbia fine che divide in due la baia formando due spiagge.
Le altre da non perdere assolutamente sono Episkopi e Flambouria, ma son raggiungibili solo via mare.
Come arrivare
Per raggiugnete Kythnos hai due possibilità:
- Volo su Atene e traghetto da Pireo o Lavrio;
- Volo su Milos e poi traghetto.
Kea
Chiamata anche Tzia, Kea è un’altra isola molto amata dagli ateniesi, per molti una seconda casa!
La vita sull’isola scorre lentamente, perciò vivitela senza fretta; le cose da vedere e fare son un bel po’, come ad esempio una bella immersione per ammirare il relitto di un aereo risalente alla Seconda Guerra Mondiale.
Come arrivare
L’unico modo per arrivare a Kea è quello di volare su Atene e poi prendere un traghetto dal porto di Lavrio.
Raramente è possibile trovare traghetti che partono anche da Paros, Naxos, Folegandros, Andros e Tinos.
Isole greche poco conosciute: Isole del Nord Egeo Orientale
Ebbene sì, la maggior parte delle isole, o quasi tutte, situate nel Nord Egeo Orientale rientrano a pieni voti nella categoria delle “isole greche poco conosciute”.
Sicuramente qualche volta avrai sentito nominare Samos, Lesvos e Chios e le altre 8?
Isole Fourni
Con il nome Fourni viene indicato sia l’insieme delle piccole isole che formano il minuscolo arcipelago, sia l’omonima isoletta, situate nel Nord Egeo tra Samos ed Ikaria, un tempo utilizzato come rifugio dai pirati.
Quando penso all’isola di Fourni, non so perché ma mi viene subito alla mente Koufonissi: così piccola, così da dolce far niente, con la sola differenza che Fourni è molto più tranquilla in alta stagione; Koufonissi ormai non è più, purtroppo, quella perla nascosta che in pochi conoscevamo.
Qui domina la pace ed un silenzio assordante, un’isola scoperta da qualche turista per caso solo per via di qualche escursione organizzata da Chios o Samos.
Qui, la maggior parte degli abitanti vive di pesca, rifornendo il mercato ittico di Atene, mentre altri vivono di agricoltura e di turismo.
Essendo davvero minuscola, qui non c’è molto fare, la maggior parte del tempo lo si trascorrere in spiaggia, tra un boccone di pesce fresco ed un bicchiere di Tsipouro, ma, volendo fare qualcosina, puoi sempre andare o a vedere l’ antico sarcofago romano sito nella piazza principale o in esplorazione sulle altre isolette affianco.
Come sono le spiagge? Un paradiso terrestre con acque cristalline.
Come arrivare
Arrivare a Fourni non è una facile come una passeggiata in campagna perciò, per poter godere di questo posto autentico devi armarti di pazienza, e, mi raccomando, non farti scoraggiare!
- Volo su Kos e traghetto;
- Volo su Mykonos e traghetto;
- Volo su Samos e traghetto;
- Volo su Atene e traghetto (infinito).
Ikaria
Non mi dire che non conosci l’isola della longevità, entrata di diritto a far parte delle 6 “blue zone” esistenti al mondo.
Ikaria si trova tra Mykonos e Samos, a circa 50 chilometri dalle coste turche, ed è una meta perfetta per chi, come me, è un amante dei Panigyri; eh si, tantissima gente, proveniente da ogni parte del mondo, viene ad Ikaria per prendere parte a queste memorabili celebrazioni.
Pensa, quella più popolare arriva ad essere frequentata da migliaia di persone.
Se non mi credi guarda il video!
Non perdere l’opportunità unica di divertirti insieme agli isolani, tra cibo tradizionale, musica dal vivo, balli non-stop e vino locale in abbondanza.
I Panigyri, solitamente, iniziano nel primo pomeriggio e vanno avanti fino al mattino successivo!
Come arrivare
Per arrivare ad Ikaria hai diverse opzioni:
- Volo su Mykonos e traghetto;
- Volo su Kos e traghetto;
- Volo su Samos e traghetto;
- Volo su Atene e traghetto dal porto del Pireo;
- Volo su Atene e volo interno.
Thassos
Thassos è un’isola verde con spiagge meravigliose e combina la montagna con il mare.
Viene soprannominata “l’isola smeraldo” proprio per via della sua ricca vegetazione e delle grandi aree forestali che hanno reso Thassos una destinazione singolare.
Grazie alla sua lunga e celebre storia, l’isola è ricca di siti archeologici e monumenti storici. La maggior parte dei monumenti si trova presso il Museo Archeologico del capoluogo!
Storia e mare qui vanno a braccetto, infatti, le spiagge si estendono per ben 115 km, caratterizzate da acque cristalline e spiagge sabbiose.
Come arrivare
Thassos si trova a pochi chilometri dalla Macedonia Orientale, infatti, la soluzione più comoda è quella di volare su Salonicco e guidare fino a Kavala, da qui prendere un traghetto che in circa 50 minuti ti porterà a Thassos.
Samotracia
Samotracia è situata a nord est dell’isola di Limnos, a circa 40 km dalla costa della Tracia ed a pochi chilometri dalla linea di confine con la Turchia.
È conosciuta soprattutto per il Santuario dei Grandi Dei di Samotracia, da cui proviene la famosa statua della Vittoria alata, nota come Nike di Samotracia.
Perché visitare l’isola dei Grandi Dei? Se sei un amante della mitologia, non puoi non venire qui almeno una volta, nel posto in cui, una volta, dimoravano gli antichi dei…ne percepirai proprio l’aura.
Una meta alternativa che abbina storia antica ad una natura selvaggia, fatta di spiagge da togliere il fiato a sentieri impervi in una fitta vegetazione fatta di platani secolari e felci.
Come arrivare
Arrivare a Samotracia è davvero complicato, dal momento che l’isola non ha un aeroporto ed è raggiungibile via mare solo da Alexandropouli.
Per raggiungere Alexandropouli bisogna:
- Volare su Atene e poi volo interno per Alexandropouli;
- Volo su Atene e treno per Alexandropouli;
- Volo su Salonicco e treno su Alexandropouli.
Limnos
Limnos nasce come isola vulcanica, meta prediletta per chi è alla ricerca della tranquillità a stretto contatto con la natura.
Se sei un amante dei villaggi, devi sapere che sull’isola se ne contano almeno 40, ed inoltre puoi trovare anche meravigliose spiagge incontaminate con sabbia soffice ed acque cristalline.
Le spiagge più popolari ed attrezzate di Limnos si trovano sul lato occidentale dell’isola; ci sono numerosi bar sulla spiaggia che offrono lettini e ombrelloni.
Mentre le spiagge a est son le più adatte per il windsurf e il kitesurf!
Come arrivare
Esistono diversi modi per raggiungere Limnos:
- Volo su Atene e volo interno su Limnos;
- Volo su Salonicco e volo interno su Limnos;
- Volo su Atene e traghetto dal Porto del Pireo e Lavrio;
- Volo su Salonicco e traghetto.
Inoltre può essere abbinata a Lesvos, Samotracia ed Agios Efstratios.
Agios Efstratios
Agios Efstratios, un puntino nascosto in mezzo all’Egeo Nord orientale, un’isola per niente conosciuta, molto accogliente e soprattutto da togliere il fiato.
Immersa nella natura con spiagge paradisiache ed incontaminate, isola perfetta per chi è alla ricerca di momenti fatti di pura pace.
Un‘ isola tagliata fuori dal mondo, dove il tempo sembra essersi fermato, animata dai suoi, circa, 200 abitanti che ti accoglieranno con calore ed estrema gentilezza.
Dal momento che, come detto poc’anzi, è un’isoletta ancora remota, qui non esistono punti per poter noleggiare un mezzo, perciò l’unica cosa da fare è quella di venire già automuniti.
Sconsiglio altamente lo scooter in quanto le strade son tutte sterrate, meglio un’auto, un quad o meglio ancora un fuoristrada.
Come arrivare
Anche raggiungere Agios Efstratios non è facile:
- Volo su Atene e traghetto da Lavrio;
- Volo su Salonicco treno fino a Kavala e poi traghetto;
- Volo su Salonicco, autonoleggio fino a Kavala e poi traghetto.
Psara
A breve distanza da Chios si trova questa minuscola isoletta, Psara, che insieme ad altre sei isolette disabitate forma un micro arcipelago.
Psara è una di quelle isolette in cui non circolano mezzi, gli unici mezzi consentiti sono, infatti, le gambe!
Pace e gioia infinita? Scegli Psara come meta per il tuo prossimo viaggio in Grecia, ed una volta qui, non puoi non concederti un’escursione nella vicina e disabitata Antipsara e goderti il sole in una delle spiagge più belle al mondo: Psili Ammos!
Come arrivare
Psara è raggiungibile solo via mare, ed il modo migliore e più veloce per farlo è quello di prendere un traghetto da Chios mentre dal porto del Pireo ci impiegherai all’incirca 5 ore.
Oinusses
Oinusses è un gruppo di isole della Grecia, una più grande e otto piccole situate a circa 2 km a est di Chios e 8 km ad ovest dalla costa turca.
Di queste 9 isole solo la più grande è abitata, e prende il nome proprio dall’omonimo piccolo arcipelago, isola di lupi di mare ed armatori…sarà per questo che non punta sul turismo; qui, infatti, non troverai nessun servizio pubblico, nessun noleggiatore di mezzi, forse solo alcuni taxi.
Sarà per questo che molti viaggiatori ci vengono solo per fare un’escursione giornaliera ma, a mio avviso, è perfetta per vivere una realtà alternativa al caos, fatta di piccoli attimi e di una vita che scorre lentamente.
Come arrivare
Così come Psara, anche Oinusses è raggiungibile via mare solo da Chios.
Isole greche poco conosciute: Dodecaneso
In questo capitolo ne avrò di raccontare, da momento che di questo arcipelago, formato da 12 isole principali (da qui la parola Dodecaneso = dodici isole), più quelle minori, arriviamo a circa 26 isole abitate.
Di queste 12 isole principali, solitamente si parla solo di Rodi, Kos, Karpathos e Patmos, perciò, ora, scopriamo insieme tutte altre.
Leros
Lontano dalle affollate mete turistiche, c’è un’isoletta chiamata Leros, sulla quale potrai vivere un’esperienza indimenticabile dal momento che, ad oggi, resta un posto vero ed autentico.
Gran parte dell’isola è pianeggiante, con pianure che arrivano a toccare il mare, ed è proprio da qui che deriva il nome Leros, da “leuros” che significa liscio, piatto!
Conosciuta anche per essere l’isola di Artemide, Leros è ricca di spiagge dorate, con acque cristalline e villaggi pittoreschi, un posto perfetto per tutti i tipi di viaggiatori.
Come arrivare
Per arrivare a Leros puoi:
- Volare su Kos e poi traghetto;
- Volare su Rodi e poi traghetto;
- Volare su Rodi e volo interno;
- Volare su Samos e poi traghetto.
Kastellorizo
Ti prego, non dirmi che non hai mai visto “Mediterraneo”, il film italiano del 1992, premio Oscar come miglior film in lingua straniera! Se non lo hai ancora visto, corri subito a vederlo!
A Kastellorizo non si viene certamente per le spiagge, ma per ammirare la sua splendida architettura, per perdersi nei suoi tramonti indimenticabili, per tuffarsi nelle sue acque cristalline e per la sua Grotta Azzurra.
L’isola ti regalerà momenti indimenticabili!
Come arrivare
Per approdare a Kastellorizo in diversi modi:
- Volo su Rodi e volo interno;
- Volo su Rodi e traghetto;
- Volo su Kos e traghetto;
- Volo su Atene e traghetto dal Porto del Pireo.
Inoltre è possibile arrivarci anche dalle isole minori come: Tylos, Symi, Nysiros, Kalymnos e Rodi.
Kalymnos
Per chi non lo sapesse, Kalymnos è l’isola degli scalatori e delle spugne, meta ideale per gli amanti degli sport estremi e per coloro che vogliono deliziarsi tra mare e montagna.
Le spiagge più organizzate di Kalymnos si trovano sul lato ovest dell’isola, mentre se cerchi qualcosa di singolare, c’è Platis Gyalos con la sua sabbia vulcanica.
Cos’altro puoi trovare qui?
Villaggi tradizionali, panorami mozzafiato e tramonti romantici, spiagge con acque turchesi e cristalline, siti archeologici, eventi culturali e religiosi, deliziosi prodotti locali, coltivati nei frutteti di famiglia – ingredienti chiave della deliziosa cucina locale – e, soprattutto, una calda ospitalità sono alcune delle delizie che un viaggiatore può trovare qui a Kalymnos.
Come arrivare
Il modo più semplice per raggiungere Kalymnos, la quarta isola più grande del Dodecaneso, è quello di volare su Kos e da lì prendere un traghetto.
Symi
La favolosa Symi si trova nella parte sud del Dodecaneso, ad un soffio dall’isola di Rodi, ma, non so per quale motivo, tutti vanno a Symi in giornata tramite escursione, ed in pochi la considerano come una meta dove trascorrerci più tempo…ma perché?
Symi è un’isola coloratissima, difatti le sue case, appunto colorate, dallo stile neoclassico, situate proprio nel villaggio principale, sono il suo fiore all’occhiello, e ti lasceranno a bocca aperta.
Meta ideale per chi è alla ricerca di una vacanza rilassante, tra mare meraviglioso e villaggi pittoreschi.
Lo sapevi che di Symi son famosi i suoi gamberetti? Tradizionalmente i locals li mangiano crudi, appena pescati, accompagnati da ouzo, ma tu puoi consumarli anche fritti o bolliti leggermente e conditi con olio e limone.
Come arrivare
Per quanto riguarda Symi, tante e tante volte, mi vien chiesto se esiste un traghetto diretto dall’Italia…la risposta è assolutamente no, il modo più veloce per arrivarci, infatti, è quello di volare su Rodi e poi traghetto.
Astypalaia
Cerchi lo stile delle Cicladi nel Dodecaneso? Yes, you can!
Ebbene sì, ad Astypalaia, l’isola farfalla (così chiamata per la sua forma), è possibile vivere il sogno cicladico, tra case bianco calce ed infissi blu, infatti, essa è la meta perfetta per chi ha il cuore troppo “ciclade”.
L’isola offre paesaggi pazzeschi e brulli, tra mare da favola e natura incontaminata, ideale per gli amanti del campeggio e del naturismo.
Come arrivare
Per arrivare sulla “farfalla dell’Egeo” hai diverse opzioni:
- Volo su Rodi e volo interno;
- Volo su Kos e volo interno;
- Volo su Rodi e traghetto;
- Volo su Kos e traghetto.
Inoltre, può essere abbinata a tantissime altre isole come ad esempio Kalymnos, Nysiros, Tilos, o Paros, Naxos, Amorgos e Donoussa.
Pserimos
Pserimos è un’isoletta incantevole, situata tra Kalymnos e Kos, abitata da circa 40 persone che si occupano di turismo e di pesca.
Il suo unico centro abitato è il villaggio del porto, composto da alcune taverne, Kafeneio e piccole strutture a conduzione familiare.
Luogo ideale per chi non ha voglia di usare l’auto ma di esplorare l’isola a piedi tramite sentieri che ti porteranno verso insenature selvagge e desolate.
Come arrivare
Per raggiungere Pserimos, ahimè, non esistono nè voli nè traghetti, ma solo imbarcazioni private o caicchi che partono da Kalymnos e Kos.
Telendos
Per tutto il mondo il tramonto più bello è sicuramente quello visto dall’isola di Santorini, e questo perché non si conosce quello di Telendos.
Sull’isola non troverai una banca o un bancomat, ma godrai di graziose taverne, piccoli caffè, Kafeneio e spiagge che sembrano prese da cartoline degli anni ’60.
La spiaggia più famosa è Pnigmenos, selvaggia ed incontaminata, composta da enormi ciottoli bianchi, ed acque azzurro-verdi.
Come arrivare
L’unico modo per raggiungere Telendos è tramite barchetta da Kalymnos, solo 8 minuti separano le due isole.
Kasos
Kasos è l’isola più meridionale del Dodecaneso, meta ideale per chi è alla ricerca di vacanze rilassanti.
Il tempo qui sembra essersi fermato, molte, infatti, sono ancora le usanze legate al passato.
Le spiagge incontaminate, i villaggi pittoreschi, i Panigyri ed i succulenti piatti locali ed il “calore” degli isolani, ti faranno venir voglia di non andare più via da qui!
Come arrivare
Per raggiungere la remota isola di Kasos puoi:
- Volare su Karpathos e traghetto;
- Volare su Rodi e volo interno;
- Volare su Rodi e traghetto;
- Volare su Santorini e traghetto;
- Volare su Herakleion e traghetto da Sitia.
Lipsi
Lipsi è una meravigliosa isoletta, posta ad est di Patmos ed a nord di Leros, con spiagge selvagge e poco conosciute.
Perché scegliere Lipsi?
- Per vacanze tranquille e rilassanti;
- Per il suo famoso vino (per il quale si festeggia il 10 agosto, e dura ben tre giorni);
- Per nuotare in acque cristalline ed incontaminate;
- Per prender parte a tantissimi Panigyri, il più famoso è quello che si tiene il 23 Agosto durante i nove giorni in onore della Panagia.
Sull’isola è presente una sola strada, lunga all’incirca 15 chilometri, perciò potresti anche pensare di goderti l’isola a piedi oppure noleggiare un’auto o utilizzare il bus.
Come arrivare
Il modo più facile e veloce per raggiungere Lipsi è quello di volare su Kos e poi prendere un traghetto, oppure volare su Rodi o Samos (il tragitto da queste due isole, però, si allunga).
Chalki
Chalki è l’isola più piccola del Dodecaneso, poco distante da Rodi.
L’isola è così piccola che l’unico centro abitato è Emporio, dalle casette color pastello che scendono a cascata fino al porto.
Qui potrai camminare, in perfetta tranquillità, in spiagge isolate, circondato da bellezze naturali.
Come arrivare
Puoi raggiungere Chalki in traghetto dal Pireo, Atene (tieni presente che questo viaggio durerà all’incirca 20 ore), da Creta tramite traghetto dai porti di Sitia ed Heraklion, e da Rodi (la via più veloce ed economica).
Agathonisi
Agathonisi, l’isola più settentrionale del Dodecaneso, è la destinazione perfetta per chi cerca vacanze tranquille e alternative, lontano dalla orda di turisti “caciaroni” e dove la linea telefonica è quasi inesistente.
Isola brulla ed arida, con pochi tamerici che offrono riparo nei giorni di sole cocente, un’isola che ti regalerà momenti indimenticabili; qui potrai mescolarti con la gente del posto nei Kafeneio e nelle taverne.
Agathonisi ha due insediamenti, Megalo Chorio che si estende fino al porto di Agios Georgios, che è il più grande e il più antico, e Mikro Chorio , che è costruito di fronte a Megalo, abitato da pochissimi residenti.
Come arrivare
L’isola è collegata a Kos, Samos e Rodi ed ad altre isole minori come Kalymnos, Patmos, Symi, Leros e Lipsi.
Nisyros
Nisyros, sorprendente isola vulcanica, nota per il suo paesaggio che incanta ogni visitatore grazie ai suoi villaggi pittoreschi, le sue bellezze naturali ed i Panigyri.
Così come a Santorini, anche qui non troverai spiagge di sabbia bianca o dorata, ma spiagge di ciottoli e sabbia nera o rossa, ed imponenti scogliere.
L’attrazione naturale dell’isola è il vulcano, che potrai visitare.
Come arrivare
Puoi raggiungere Nisyros dal porto del Pireo (viaggio lunghissimo), oppure decidere di volare o su Kos o su Rodi.
Arki
Ad Arki cibo e spiagge la fanno da padrone, un piccolo tesoro nascosto nell’Egeo che vale la pena vedere almeno una volta nella vita.
Arki è un’isola così piccola che puoi andare da un punto all’altro in brevissimo tempo; pensa che dal porto ci si trova in cima alla collina, dove si trova la famosa chiesa di Panagia Pantanassa, in soli 15 minuti.
Se stai cercando una vacanza tranquilla, Arki è la destinazione che fa per te!
Come arrivare
Arki è ben collegata con la vicina isola di Lipsi, Patmos e Kalymnos, oppure puoi volare su Atene e dal porto del Pireo raggiungerla in circa 5 ore.
Marathi
Marathi si trova tra Lipsi e Arki, nelle isole settentrionali del Dodecaneso, ed è l’isola meno abitata della Grecia, tant’è che, spesso, viene percepita come se fosse un’isola disabitata.
Qui vivono, infatti, una decina di persone durante i mesi estivi, mentre nei mesi invernali la popolazione si riduce a tre persone.
A Marathi non c’è molto da fare, nemmeno in alta stagione, ed è per questo che è l’isola ideale solo se non hai assolutamente voglia di fare nulla, un paradiso per chi è affetto dalla sindrome di burnout.
Come arrivare
Il modo più semplice per raggiungere Marathi è quello di prendere un volo diretto per Kos, Samos o Rodi e proseguire via mare.
È, inoltre, raggiungibile tramite escursioni giornaliere dalle vicine Patmos, Lipsi e Leros.
Isole greche poco conosciute: Isole Sporadi Settentrionali
Tra le isole appartenenti all’arcipelago delle Sporadi, quelle più conosciute sono Skiathos e Skopelos, l’isola di Mamma Mia.
Ma oltre a queste due isole ce ne sono altrettante che, ad oggi, entrano di diritto a far parte dell’elenco delle isole greche poco conosciute: Alonissos e Skyros.
Alonissos
Alonissos è l’isola più remota delle isole Sporadi Settentrionali e, soprattutto, è la più “scomoda” da raggiungere.
Parola d’ordine di quest’isola: natura incontaminata!
Ho avuto la fortuna di viverla lo scorso settembre e, ti posso garantire, che entra a gamba tesa nel tuo cuore e non esce più!
L’antico villaggio di Alonissos, la paliá Chora, è l’ex capoluogo, abbandonato dopo il terremoto del 1965, e sorge sulle colline a circa 3 km da Patitiri verso l’entroterra dell’isola.
Per vivere al meglio l’autenticità dell’isola, soggiorna in un pittoresco villaggio di pescatori.
Come arrivare
Il modo più semplice per arrivare ad Alonissos è quello di prendere un volo per Skiathos e da lì un traghetto.
Skyros
Skyros è l’isola più grande delle Sporadi, perfetta da visitare non solo durante il periodo estivo, ma anche nei mesi febbraio o marzo in occasione del Carnevale, uno dei più importanti di tutta la Grecia.
Anche a Skyros, gli amanti delle Cicladi si sentiranno come a casa, in quanto la sua Chora presenta tutte le caratteristiche che ricordano, appunto, l’arcipelago Cicladico:
case bianche a forma cubica, collocate ad anfiteatro lungo il pendio dell’antica acropoli.
Come arrivare
Non è molto facile raggiungere Skyros, ma nemmeno impossibile:
- Volo su Atene e volo interno;
- Volo su Atene ed autonoleggio fino a Kymi (Eubea) e da qui traghetto;
- Volo su Salonicco e volo interno.
È possibile arrivare a Skyros anche da Skopelos ed Alonissos.
Isole greche poco conosciute: Isole Argosaroniche
Nonostante le isole saroniche siano le più vicine alla capitale ellenica, son quelle meno considerate dal viaggiatore italiano; perché? Booooooooooooo
Le isole che formano questo arcipelago sono sei, e sono tra le più amate dagli ateniesi e in generale dai greci; vediamole insieme in maniera più dettagliata:
Aegina
Aegina è un’isola situata al centro delle Argosaroniche, raggiungibile solo via mare, dal porto del Pireo.
Un viaggio ad Aegina garantisce relax, belle spiagge, storia antica, buon cibo e passeggiate immerse nella natura.
Un famoso prodotto dell’isola è il pistacchio, da gustare in tantissimi modi, come dolce al cucchiaio, come miele, semplicemente essiccato o addirittura arrostito.
Se deciderai di recarti ad Aegina verso la fine di Settembre, avrai l’occasione di prender parte alla festa dedicata, appunto, al pistacchio.
Come arrivare
Come già scritto all’inizio del paragrafo, Aegina è raggiungibile, in circa un’ora, solo via mare dal Pireo.
Hydra
Hydra è un’altra isola, delle poche situate in Grecia, nella quale non circolano mezzi, e te lo posso assicurare, perché ci son stata ad ottobre scorso.
Hydra ha bellissime spiagge che possono essere raggiunte o a piedi oppure tramite taxi boat.
Essendo un’isola che vive di pesca, la sua cucina è ricca di prelibatezze ittiche.
Come arrivare
Ad Hydra non esiste un aeroporto, perciò il modo più semplice e veloce per raggiungerla è con volo su Atene e poi traghetto dal porto del Pireo.
Poros
L’isola di Poros è situata a sud-ovest del Golfo Saronico, a pochi chilometri dalla costa del Peloponneso.
Qui, il mare cristallino e le meravigliose spiagge sabbiose incontrano il verde dei pini che crescono in riva al mare, creando immagini incantevoli.
Grazie alla sua posizione geografica, Poros è perfetta per essere visitata in ogni stagione dell’anno.
Come arrivare
Per arrivare a Poros hai due modi:
- Dal Peloponneso da Galatas via mare;
- Dal Peloponneso da Ermioni via mare;
- Dal Peloponneso da Porto Heli via mare;
- Volo su Atene e traghetto da Pireo.
Spetses
Spetses, il gioiello del Golfo del Saronico, è una destinazione turistica molto popolare tra i greci, poiché combina abbondanti bellezze naturali, bellissime spiagge con acque cristalline e una storica città portuale pittoresca piena di raffinatezza.
L’isola, ricoperta di pini e piante aromatiche, fu battezzata dai veneziani come “Isola di Spezie”, cioè “isola profumata“, e da qui il nome Spetses.
Oltre alle tante cose che si possono fare tra mare e spiaggia, grazie alle sue bellezze naturali, l’isola si presta a meravigliose passeggiate, gite in bicicletta ed escursioni in montagna.
Da non perdere assolutamente il museo della grande Bouboulina Laskarina, eroina della guerra d’indipendenza greca del 1821, che fino a poco tempo fa aveva avuto l’onore di essere l’unico ammiraglio donna nella storia navale mondiale.
Come arrivare
Puoi arrivare a Spetses nei seguenti modi:
- Volo su Atene e traghetto da Pireo;
- Peloponneso fino a Porto Heli e poi traghetto;
Agistri
Agistri è l’isola più verde tra le isole Aegosaroniche, ricca di fitti boschi con pini che arrivano a toccare il mare.
L’isola ti incanterà con la sua bellezza naturale, poichè combina montagna e mare, ed è per questo che è la meta ideale per gli amanti delle escursioni in montagna e degli sport acquatici.
Da non perdere assolutamente la visita di alcuni suoi villaggi: Limenaria, Skala, Megalochori e Methoi, un pazzesco villaggio di montagna dal quale godere di uno dei panorami più mozzafiato dell’isola.
Come arrivare
Arrivare ad Agistri è molto semplice, basta, infatti, prendere un volo fino ad Atene e poi un traghetto dal porto del Pireo.
Salamina
Salamina, con il su bel verde fatto di rigogliose pinete, monasteri, siti archeologici e belle spiagge è l’isola più grande delle Argosaroniche.
Tra le spiagge più belle c’è sicuramente la spiaggia del Monastero Faneromeni, dove ammirare da vicino la casa battuta dal vento del grande poeta greco Angelos Sikelianos.
Imperdibile è la visita alla grotta di Euripide nella zona di Peristeria, e da qui potrai, inoltre, godere di una magnifica visuale sulla pineta e sul mare.
Come arrivare
Salamina è l’isola più vicina, si potrebbe dire quasi “attaccata” al Pireo, ed infatti ci son collegamenti per tutto il giorno tramite traghetti, appunto, dal Pireo.
Un rapido promemoria:
Ricorda che Il mio viaggio in Grecia è qui per guidarti nella pianificazione del tuo viaggio unico ed autentico in Grecia aiutandoti, così, step by step.
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36 risposte
Io ne conosco 31 😁😁😁
Ah be be son tantine
Ma quante ce ne sono!! Ci vogliono anni per esplorare tutte!
Finora sono stata su Egina, Poros e Hydra ma per accompagnare gruppi di turisti, quindi non ho potuto visitarle come si deve. Spero di poterci tornare per conto mio.
È bello sapere che sei andata in quelle del Saronico! Basta Cicladi 😂
ma quante isole ha la Grecia? Mi sono persa ad un certo punto della lettura… Beati voi che siete riusciti e visitarle tutte! Ognuna di loro ha delle caratteristiche davvero speciali, immerse nei profumi tipici del Mediterraneo.
Beh di queste ne conosco 9…con kythira e Antikythira a settembre saranno 11…..
Pensavo di più a prima vista
Comunque 9 son un bel numero! Io son ferma a 4 😂
Vediamo Sikinos Serifos Sifnos Kythhnos Anafi Astypalea Kimolos Nysiros Pserimos.
La mia Schinoussa ❤️ la aggiungo io.😂😂😂
Mamma mia, proprio isole che sogno vedere 😍 io al momento Hydra, Aegina, Syros + le tre che andrò a vedere a Luglio (Elafonissos, Kythira e AntiKythira)
Avevo letto che Poseidone durante uno dei suoi accesi d’ira, lanciò in mare una manciata di sassi dando origine alle migliaia di isole e isolette che compongono i paradisi della Grecia! Mi sono salvata il tuo elenco, molte delle isolette di cui parli le ho esplorate e adorate – Lipsi o Halki e anche Sfnos e Amorgos mi sono rimaste nel cuore – molte altre mi attendono e vorrei iniziare adesso!
Hai visto proprio delle belle isole 😍
Kastellorizo è un sogno per me: ho amato immensamente il film Mediterraneo e vorrei tanto visitare i luoghi in cui hanno girato la pellicola divenuta immortale. Posso dire anche che questa tua guida è davvero completa e offre la possibilità di conoscere delle isole che sono, forse, più interessanti delle altre più blasonate?
Io penso che queste isole valgono assolutamente più delle super rinomante! Prossimo anno per me la sarà la volta di Kastellorizo, un sogno che si avvera!
C’è davvero l’imbarazzo della scelta, d’altronde le isole greche sono migliaia e possono adattarsi realmente alle esigenze dei viaggiatori più disparati.
Esattamente, magari son facili da raggiungere ma il gioco vale assolutamente la candela
Okay… sono ufficialmente stata bocciata! Sono ignorantissima sulle isole greche! Mi toccherà rimediare!
Hahaahahahahahha
Bellissimo, questo articolo, e soprattutto molto interessante. Io sono sempre a caccia di posti nuovi e soprattutto un pò fuori dai normali circuiti turistici. Delle isole che hai citato conosco solo Kythira, visitata durante una crociera, per il resto buio totale!
Io andrò a Kythira questo luglio e non vedo l’ora di vederla
Dopo aver letto questo articolo, ma soprattutto aver guardato le foto, sono pronta per partire. Non conosco neanche una delle isole che hai citato, devo assolutamente rimediare!
Assolutamente
Direi che un articolo del genere può sicuramente aiutare a sfuggire alle isole troppo turistiche e affollate! La Grecia è bella proprio tutta!
Eh si, spero che questo articolone sia di aiuto per chi vorrà vedere un’isola della Grecia meno affollata
Che post sontuoso! E assolutamente da salvare, innanzi tutto, perché sono certa che verrà molto bene in futuro.
Ammetto la mia quasi totale ignoranza, sono stata solo a Elafonissos che mi pare sia piuttosto nota specie tra gli italiani, ma per fortuna a settembre era quasi deserta e splendida. Che nostalgia.
Quest’anno spero proprio di poter andare su qualche bella, nuova (per me) isoletta. Sappi che ti interrogherò! 😀
Io andrò ad Elafonissi i primi di luglio e non vedo l’ora! Se hai bisogno di super consigli sai dove trovarmi 😍
Le isole greche meno conosciute sono un vero tesoro per chi ama esplorare luoghi fuori dalle rotte turistiche affollate. Queste isole offrono paesaggi mozzafiato, spiagge incontaminate, cultura e tradizioni autentiche.
Ma questo articolo è eccezionale, da salvare subito! Molte isole le conoscevo, alcune le ho anche viste, altre me le hai proprio fatte scoprire, le isole descritte delle ioniche proprio non le conoscevo, mi limitavo alle classiche. Sempre di più voglio visitare nuove isole proprio così meno battute
Son contenta di averti aperto un “mondo” sulle isole greche
Devo ammettere la mia totale ignoranza sulle isole greche, infatti tutte queste qui elencate non le conoscevo! Chissà che bello riuscire a visitarle tutte!
Chissà se basta una vita per vederle tutte
Quattro di queste isole le ho visitate! Anche io mi sono spinta oltre le solite mete turistiche alla ricerca di luoghi meno frequentati. Se però sono meno frequentati, le difficoltà di viaggio sono maggiori. Serve più tempo per assaporare la solitudine e la pace e non sempre è possibile. Alcune isole sono spettacolari!
Ora son curiosa di sapere le quattro isole da te visitate
Ciao Noi abbiamo cominciato con Kos ,poi Rodi Astypalea e Simy. Samos Lesvos Chios IOS Ikaria Lefkada e quest’anno Limnos……..non male direi…..la Grecia e’ meravigliosa….
Sono tornata su questo articolo perché tra poco partirò per un matrimonio a Kalymnos e volevo essere preparata! Abbiamo seguito il tuo consiglio e voliamo a Kos, dove poi prenderemo il traghetto per Kalymnos. Gli sposi hanno organizzato una giornata di scalata, ho scoperto in queste tue righe il perché! Grazie ancora
Woooow che meravigliaaa! Nonostante i miei 15 anni di Grecia non ho ancora avuto la fortuna di ricevere un invito ad un matrimonio